impianto aspirazione fumi di saldatura
L'impianto di aspirazione centralizzato con bracci aspiranti rappresenta la soluzione ideale per aspirare i fumi di saldatura
I fumi di saldatura sono pericolosi perchè scaturiscono da una combustione dove gli oggetti da saldare vengono portati a temperature prossime a quella di fusione, in modo da formare il cordone di saldatura.
Durante questa fase vengono sprigionati fumi di saldatura che a seconda del tipo di lavorazione e di metalli possono essere anche cancerogeni.
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L’aspirazione dei fumi di saldatura e delle polveri generate durante le diverse attività di lavorazione dei metalli, efettuando l’aspirazione il più possibile vicino alla sorgente inquinante, come previsto dalle normative Italiane e comunitarie e per la messa in sicurezza degli operatori.
Problematiche
Il committente richiede una grande flessibilità di lavoro visto che le postazioni di saldatura possono lavorare al 100% ma in alcuni periodi anche solo al 30% della loro capacità. In termini operativi significa progettare un impianto che funzioni con la stessa efficienza in un range di portata da 9000 a 40.000 mc/h senza sprechi di energia elettrica.
Soluzione
La progettazione su misura e l’installazione di un Impianto di aspirazione con captazione dei fumi e delle polveri fini su ogni singola postazione di lavoro, effettuata attraverso bracci snodati aspiranti diametro 160 mm. dotati di prolunga a bandiera per aumentare il raggio di lavoro. Le postazioni di aspirazione sono collegate tra loro da una rete di di tubazioni zincate a sezione circolare ed a un ventilatore centrifugo a semplice aspirazione posizionato all’esterno del locale produttivo. Un sistema ad inverter con lettura della pressione all’interno dei condotti regolerà l’effettiva capacità di aspirazione dell’impianto e di conseguenza la potenza assorbita del ventilatore, per il massimo del risparmio energetico.
Progettazione e sviluppo
Dopo un’attenta analisi delle esigenze produttive del committente, della contemporaneità di lavoro e del layout produttivo il nostro ufficio tecnico ha sviluppato il progetto dell’impianto di aspirazione :
- Dimensionamento delle corrette velocità dell’aria sia durante la captazione dei fumi di saldatura che in attraversamento nei canali di aspirazione, con conseguente calcolo delle perdite di carico complessive in funzione del percorso tubi del filtro utilizzato.
- Selezione della tipologia di braccio aspirante e della relativa prolunga, in modo da agevolare il più possibile il lavoro del saldatore ed allo stesso tempo captare i fumi il più possibile vicino alla fonte.
- Utilizzo di diverse tipoligie di cappe aspiranti sui bracci snodati, a seconda dell’effettivo lavoro svolto dall’operatore e quindi delle necessità di portata
- Selezione dei punti di fissaggio di tubazioni e bracci nel locale produttivo, con successiva progettazione e costruzione di tutti gli staffaggi speciali realizzati a misura in modo da integrarsi nel contesto impiantistico presente
- Scelta del ventilatore centrifugo a semplice aspirazione condiderando la portata complessiva impianto e le perdite di carico dei sistemi collegati.
- Progettazione del quadro elettrico generale per il comando ed il controllo dell’impianto, inclusa la regolazione automatica dei giri del ventilatore con sistema ad inverter che modifica in tempo reale la portata di lavoro in funzione del numero di postazioni effettivamente utilizzate, per il massimo del risparmio energetico.
Normative di riferimento per gli impianti di aspirazione
D.lgs. n. 81 del 2008 “Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro” che ha sostituito le precedenti in materia quali il D.P.R. n. 303/56 “Norme generali per l’igiene del lavoro”, il D.P.R. n. 547/55 “Norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro” e il Decreto Legislativo n. 626/94 “Attuazione delle direttive CEE riguardanti il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro” la celeberrima “626”.