Impianti di aspirazione industriali: perché è essenziale compensare l’aria estratta

Impianti di aspirazione industriali: perché è essenziale compensare l’aria estratta

L’importanza della compensazione dell’aria negli impianti di aspirazione

Gli impianti di aspirazione industriali sono fondamentali per garantire ambienti di lavoro salubri, riducendo l’esposizione a polveri, fumi e gas nocivi. Tuttavia, un aspetto spesso sottovalutato è la compensazione dell’aria estratta. Senza un’adeguata immissione d’aria, si possono creare depressioni pericolose, che compromettono l’efficienza dell’impianto e la sicurezza degli operatori.

Cosa succede se non si compensa l’aria estratta?

L’assenza di una corretta compensazione può generare diversi problemi negli ambienti industriali, tra cui:

Depressione dell’ambiente di lavoro

Se l’aria viene estratta senza un’adeguata immissione, la pressione all’interno del capannone scende. Questo può causare:

  • Difficoltà nell’apertura di porte e finestre, con rischio di danneggiamento strutturale.
  • Ingresso di polveri e contaminanti da altre zone non controllate.
  • Riduzione dell’efficienza degli impianti di ventilazione, compromettendo il ricambio d’aria.

Riduzione dell’efficienza dell’aspirazione

Un sistema di aspirazione lavora in modo ottimale quando il flusso d’aria è bilanciato. Se l’aria estratta non viene compensata, il flusso all’interno delle tubazioni diminuisce, riducendo la capacità di catturare gli inquinanti e causando possibili ristagni di polveri o fumi.

Problemi di sicurezza e comfort

  • Infiltrazioni di gas da altre aree, come nel caso di forni o processi di combustione, con rischio di intossicazione.
  • Abbassamento delle temperature in inverno, con impatto sul benessere degli operatori e aumento dei costi di riscaldamento.
  • Condensa e umidità eccessiva, che possono favorire la corrosione delle attrezzature.

Come compensare correttamente l’aria estratta?

Per garantire un funzionamento ottimale degli impianti di aspirazione industriali, è essenziale prevedere un sistema di immissione controllata dell’aria. Esistono diverse tecniche per bilanciare il flusso d’aria:

Immissione naturale

Si basa sull’ingresso di aria dall’esterno attraverso aperture e griglie di ventilazione. È una soluzione semplice, ma presenta diversi svantaggi:

  • Difficile da controllare, con rischio di correnti d’aria indesiderate.
  • Bassa efficienza energetica, specialmente in ambienti climatizzati.
  • Possibile ingresso di contaminanti esterni.

Immissione meccanica con trattamento dell’aria

L’immissione meccanica utilizza ventilatori di immissione o centrali trattamento aria per immettere aria dall’esterno in modo controllato. Questo approccio tecnico consente di bilanciare perfettamente il flusso estratto e offre numerosi vantaggi, tra cui riscaldamento e raffreddamento dell’aria immessa.

Trattamento dell’aria in immissione: riscaldamento e raffreddamento

Uno degli aspetti più critici nella compensazione dell’aria è il trattamento termico, necessario per mantenere condizioni ambientali ottimali.

  • In inverno, l’aria esterna può essere molto fredda, creando disagi per gli operatori e aumentando i costi di riscaldamento. In questi casi, si possono utilizzare batterie di riscaldamento ad acqua calda, resistenze elettriche o scambiatori di calore per preriscaldare l’aria immessa.
  • In estate, l’immissione di aria calda esterna può causare un eccessivo surriscaldamento degli ambienti. Per risolvere questo problema, si possono adottare sistemi di raffreddamento evaporativo o condizionatori industriali.

I condizionatori industriali roof top di Gamma Impianti

Per un controllo ottimale della temperatura e della qualità dell’aria immessa, una soluzione efficace è rappresentata dai condizionatori industriali roof top di Gamma Impianti. Questi sistemi gestiscono l’immissione e il trattamento dell’aria in un unico dispositivo, offrendo:

  • Condizionamento centralizzato per grandi ambienti industriali.
  • Riscaldamento e raffrescamento integrati, con regolazione automatica della temperatura.
  • Filtrazione dell’aria, per eliminare particolato e contaminanti prima dell’immissione.
  • Conformazione monoblocco, che libera spazio negli ambienti produttivi.

Sistemi di diffusione dell’aria immessa: soluzioni a confronto

Dopo aver immesso l’aria nell’ambiente, è fondamentale distribuirla in modo efficace per evitare correnti d’aria fastidiose, stratificazione termica o zone di turbolenza. I principali sistemi di diffusione utilizzati negli ambienti industriali sono:

  • Canali di distribuzione in lamiera con bocchette regolabili
    • ✅ Diffusione direzionale e regolabile
    • ❌ Rischio di correnti d’aria fastidiose
  • Canali microforati in lamiera o tessuto
    • ✅ Distribuzione omogenea e uniforme
    • ❌ Richiedono pulizia periodica
  • Diffusori a dislocamento per grandi volumi d’aria
    • ✅ Elevata efficienza energetica
    • ❌ Maggiori costi e spazi richiesti

La scelta del sistema di diffusione dipende dal layout industriale e dalle esigenze termiche specifiche.

Normative di riferimento

Gli impianti di aspirazione industriali devono rispettare precise normative per garantire sicurezza ed efficienza. Tra le principali troviamo:

  • UNI EN 12779 – Linee guida per i sistemi di ventilazione negli ambienti di lavoro.
  • D.Lgs. 81/08 – Normativa italiana sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
  • UNI EN 13779 – Standard per la qualità dell’aria negli impianti di ventilazione.
  • Normative ASHRAE – Riferimenti per la progettazione di sistemi HVAC efficienti.

Un impianto di aspirazione ben progettato non può prescindere da una corretta compensazione dell’aria estratta. L’adozione di sistemi di immissione meccanica con trattamento dell’aria, come i condizionatori industriali roof top di Gamma Impianti, permette di garantire un ambiente di lavoro salubre ed energeticamente efficiente.
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