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Si definisconoimpianti di aspirazione industriale quei “sistemi” di canalizzazioni che uniscono la fonte inquinante con un’unità di filtrazione e un gruppo di ventilazione.
Ogni impianto di aspirazione correttamente dimensionato presenta i seguenti elementi, elencati seguendo l’ordine logico dell’impianto (dall’inquinante verso l’esterno):
- uno o più punti di aspirazione aria posizionati in prossimità delle sorgenti di inquinante; normalmente realizzati installando cappe o bracci autoportanti.
- una rete di canalizzazioni o tubazioni di aspirazione costituito da tubi rigidi a sezione circolare o rettangolare, normalmente in lamiera zincata.
- un’unità di filtrazione e depurazione (se prevista dalla normativa) dimensionata in funzione del tipo di fumi, polveri o esalazioni da filtrare.
- un gruppo di aspirazione composto da motore e ventilatore, normalmente installato a valle del filtro in modo che lavori con aria pulita.
- una linea di tubazioni rigide in lamiera zincata o acciaio inox per l’espulsione dell’aria pulita nell’ambiente esterno al locale di lavoro.
Per decidere correttamente quali impianti di aspirazione industriale siano i più adatti in base alle proprie esigenze, occorre fare alcune considerazioni.
- Individuare il tipo di operazione/lavorazione che necessita di aspirazione o filtrazione
- Individuare il tipo di inquinante che si sviluppa (fumo, polvere, solvente, nebbia oleosa ecc.)
- Definire i dati tecnici iniziali come la localizzazione dell’impianto, i punti di aspirazione, la portata necessaria, la temperatura del fluido, la concentrazione e le dimensioni dell’inquinante
- Decidere in anticipo quali risultati si vogliono ottenere.
Qualunque sia la vostra condizione, il nostro consiglio è quello di affidarvi sempre a partners professionali ed esperti, che vi guidino e consiglino nella scelta più idonea in base alle vostre esigenze.