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Gli inquinanti sotto forma di emissioni diffuse da presse e stampi (come accade ad esempio durante le lavorazioni a caldo delle materie plastiche e della gomma) si sviluppano principalmente come fumi a causa della combustione del materiale ad alta temperatura a contatto con l’aria circostante, la cui nocività dipende dalla natura dei materiali utilizzati.
A differenza delle emissioni localizzate prodotte ad esempio da operazioni di saldatura o molatura in punti specifici, quelle di presse e stampi sono molto difficili da captare prima che vengano emesse in ambiente, perché non è possibile procedere con un sistema di captazione ravvicinato.
Per questo motivo gli impianti di aspirazione esalazioni da presse e stampisono di fatto delle soluzioni su misura, normalmente composti da cappe e pannelli di tamponamento che non devono assolutamente interferire con la produzione e la manutenzione.
Composizione tipica di un impianto per aspirazione esalazioni da presse e stampi
I componenti tipici di un sistema per la riduzione delle emissioni diffuse da presse e stampi si compone normalmente di:
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Progettazione 3d di sistemi a bordo macchina
Gli impianti di aspirazione per la riduzione del rischio chimico da emissioni diffuse da presse e stampi hanno reso possibile affrontare la fase progettuale in modo rapido ed innovativo, confrontandosi fin da subito con le dimensioni e le geometrie della pressa o della linea produttiva da servire con il sistema di aspirazione. Ogni singolo step di progetto viene condiviso tra committente e cliente attraverso lo scambio di files step (.STP) azzerando le distanze, i sopralluoghi e riducendo drasticamente tempi ed errori. L’ufficio tecnico di Gamma Impianti grazie all’utilizzo di uno specifico software parametrico è specializzato nelle tecniche progettuali 3D. |
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Industria 4.0
Gli impianti di aspirazione a servizio di presse e stampi se dotati di filtrazione sono conformi a industria 4.0 grazie ad un kit che prevede:
- controllo automatico dei giri del ventilatore con un inverter, in modo da ridurre l’assorbimento energetico nel caso in cui l’impianto sia poco utilizzato
- controllo del grado di intasamento filtri con segnalazione in tempo reale delle diverse soglie ed allarme inviato via email al servizio di manutenzione
- gestione remota ed ottimizzata dei sistemi integrati, con segnalazione di eventuali anomalie
- controllo e segnalazione anomalie o livelli soglia di tutti gli eventuali sensori a corredo dell’impianto di aspirazione, come le sonde tribo-metriche, le rotovalvole, le coclee di scarico o i sensori antincendio